Ogni tanto mi piace raccontare la storia del leone.

Quando i leoni cacciano, dopo aver ucciso la preda, iniziano a cibarsene per primi, lasciando che i loro piccoli mangino per ultimi.
E se i loro cuccioli si avvicinano, ecco che gli adulti li tengono a distanza fino a quando non avranno terminato di sfamarsi.
Per noi esseri umani questo comportamento può apparirci un po’ egoista: siamo abituati a cibare per primi i nostri bimbi.
Fare al contrario, ad alcuni, potrebbe far nascere dei sensi di colpa (avrei dovuto prima accontentare il mio bambino e dopo me).
Ma c’è un motivo per cui i leoni si comportano in questo modo.
I leoni adulti, mangiando per primi, garantiscono la ripresa delle loro forze perdute durante la caccia.
Così facendo sono in grado di recuperare tutte le energie ed essere pronti a difendere la loro prole, in caso di agguato da parte di predatori.
Dunque, dietro a questo apparente comportamento egoistico, si nasconde una forma d’amore e di protezione verso i loro cuccioli.
Ma perché mi piace raccontare questa storia?
Per ricordare che per prendersi cura delle persone che amiamo, prima di tutto, occorre prendersi cura di noi stessi.
È solo in questo modo, salvaguardando la propria persona e salute, che saremo in grado di proteggere e dare sicurezza, alle persone più importanti della nostra vita.