Spesso nel mio lavoro di psicologo mi trovo di fronte a storie impressionanti, piene di dolore.
Ferite profonde che segnano ogni parte della persona.
Cicatrici indelebili che demoliscono, non solo la mente e il corpo, ma anche l’anima di chi è stato chiamato a quel destino.
Eppure, di fronte a strazianti sofferenze, alcuni soggetti riescono a non far intravedere nulla del loro vissuto.
Ed è proprio per questo che si scopre quanto sia importante non giudicare dalle apparenze.
Si, perché dietro ad una suddetta superficialità possono nascondersi le più immense e devastanti ferite che un essere umano è in grado di sopportare.